La depressione, secondo la maggior parte delle teorie cognitive, è caratterizzata dalla presenza di schemi cognitivi negativi attraverso cui le persone interpretano e attribuiscono significati agli eventi.
Wenzlaff e Bates (1998) hanno dimostrato come tali schemi negativi vengono soppressi attivamente in un processo di controllo mentale quando i sintomi depressivi sono in remissione. Wegner (1989) definisce la soppressione del pensiero come un processo che consiste nel provare a smettere di pensare a determinati contenuti mentali.
Quando le risorse cognitive diminuiscono tale controllo mentale ha però l’effetto paradossale di rendere più consapevoli proprio i pensieri indesiderati che lo stesso tenta di sopprimere.
Uno studio di Miklovitz et al. (2010) ha indagato la presenza di tale processo anche in soggetti affetti da disturbo bipolare ritrovando un funzionamento simile ai soggetti con depressione maggiore nelle fasi depressive, mentre non sembrano esserci riscontri rispetto alla soppressione di pensieri iperpositivi caratteristici delle fasi maniacali.
Dott.ssa Sabrina Cattaneo – Centro Cognitivo Saronno – Psicologa Psicoterapeuta Cognitiva Comportamentale riceve su appuntamento a Saronno presso il Centro Cognitivo – Collabora con il Blog di Studi Cognitivi.
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